Docente: Fabrizio Faraco

Esperto di ICT e Social Network, già manager in imprese italiane e multinazionali

 

Obiettivi

Il metodo Lego® Serious Play® è una tecnica per pensare, comunicare e far emergere le questioni strategiche. Il metodo vede come strumenti principali i mattoncini e gli elementi del Lego®, e si basa sulla creazione di metafore visive finalizzate a rappresentare le principali questioni strategiche e i possibili modi per risolverle; è un supporto estremamente efficace per riflettere e progettare risposte innovative, coinvolgendo gli aspetti razionali, emozionali, istintivi.

Durante i workshop si utilizza l’esperienza di ogni persona coinvolta, comprendendo cosa ognuno pensa del proprio lavoro e di quello degli altri. Ciò consente di individuare le azioni principali rispetto alle minacce e alle opportunità che si devono affrontare.

La metodologia consente di raggiungere risultati eccellenti in tempi molto rapidi, come diversi casi hanno già dimostrato (a cominciare dalla Lego®, che con questo metodo uscì dalla crisi degli anni ‘90). Il docente possiede la certificazione Lego® Serious Play®.

 

Struttura del workshop e contenuti

Il workshop aiuta a costruire l’ossatura di un modello di business legato ad un’opzione strategica.

La giornata si articola in una combinazione di sfide (flusso) finalizzate al raggiungimento dell’obiettivo. Ogni sfida è articolata in 4 momenti:

Sfida: il facilitatore disegna la sfida per il gruppo. Questa dipende interamente dall’argomento che il workshop vuole aggredire ed è sempre una domanda aperta (o un ventaglio di domande aperte);

Costruzione: la risposta dei partecipanti alla sfida consiste nel costruire un modello con i mattoncini del Lego® in un periodo di tempo in genere di 5 minuti;

Storymaking: i partecipanti, coadiuvati dal facilitatore, raccontano la storia che dà significato al modello che hanno costruito, cioè spiegano I loro pensieri, associazioni, emozioni e sensazioni che sono rappresentati nella loro costruzione;

Riflessione: grazie all’ascolto delle storie di ogni partecipante si cristallizzano le conoscenze fondamentali che emergono. Il facilitatore può riassumere le sorprese e i collegamenti emersi.

Il flusso previsto dal workshop è:

  • Warm Up: entrare nel flusso di gioco
  • Le risorse e le attività chiave dell’impresa: visione identitaria, percepita e desiderata
  • I segmenti di mercato: focalizzazione, percezione del valore offerto al mercato (beni o servizi), potenziale di mercato e accessibilità
  • Value Proposition: definire congiuntamente la promessa che facciamo al mercato del valore offerto sulla base delle nostre risorse e attività chiave
  • I partner chiave per la promessa di valore: analisi della posizione, dipendenza e raggiungibilità
  • Cosa manca? Completamento e individuazione degli elementi finali
  • Chiusura e compilazione del report